CHE COS’E’?
La scleromousse è una tecnica medica particolarmente economica ed efficace nella cura delle vene varicose e delle complicanze quali:
- Tromboflebiti superficiali
- Ulcere varicose
- Lesioni con rischio emorragie superficiale
- Gambe pesanti
- Dolenzie serali e notturne
Tale tecnica viene attuata ambulatorialmente ed è praticata da diversi anni in tutta Europa con ottimi risultati. Oggi si può intervenire con successo senza aiuto della chirurgia.
La malattia venosa cronica viene diagnosticata tramite una valutazione angiologica e con l’ausilio dell’ecocolordoppler che mette in evidenza sia una incontinenza del sistema venoso superficiale che il diametro del vaso venoso.
La presenza di un’incontinenza valvolare crea un’alterazione del funzionamento del normale ritorno venoso con conseguente presenza di rami venosi collaterali, perforanti, venule e teleangiectasie che contribuiranno a provocare un danno tissutale (eczema varicoso) con formazione di lesioni trofiche (ulcere varicose) e successivo danno irreversibile e rischio di trombosi superficiale.
Tale evoluzione porta a delle complicanze agli arti inferiori che possono rapidamente aggravarsi e causare gravi inabilità e difficoltà nella vita quotidiana della persona anziana.
Dal 1997, la comparsa della mousse (schiuma) sclerosante ha modificato l’atteggiamento verso la malattia varicosa in particolare nelle fasce di età over sessanta.
La schiuma è più efficace della forma liquida e viene iniettata rapidamente. In pochi secondi sclerotizza, in maniera indolore ed irreversibile, tutte le strutture varicose ed incontinenti.
Questa tecnica nell’80-90% dei casi può efficacemente sostituire la tecnica tradizionale chirurgica di stripping e crossectomia in assenza di rischio chirurgico e di anestesia.
BENEFICI
La scleromousse ecoguidata presenta numerosi vantaggi, fra i quali è utile evidenziare:
- La facilità di esecuzionepresso l’ambulatorio medico
- L’ottima efficacia del trattamento
- La rapidità di esecuzione
Nel complesso, questa pratica consente di non interrompere la normale attività lavorativa e non ultimo, favorisce una completa autonomia di gestione.
Attualmente, la schiuma sclerosante viene fabbricata attraverso l’unione di una sostanza, l’aetoxisclerolo, con l’aria attraverso delle miscelazioni eseguite in rapida successione con l’ausilio di 2 siringe da 5 ml solitamente non siliconate.
COME FUNZIONA?
La scleromousse è una particolare tecnica di scleroterapia, che prevede l’iniezione di schiume o mousse per curare le piccole varici superficiali, le vene reticolari, le teleangectasie più visibili, che si sviluppano soprattutto sugli arti inferiori.
COME SI ESEGUE LA SCLEROMOUSSE?
Il trattamento di scleromousse viene effettuato in un normale ambulatorio, attraverso l’uso di siringhe con utilizzo di un prodotto sclerosante introdotto con aghi da insulina, da 25 g. La cute viene trattata con un prodotto battericida.
Viene introdotta una quantità di mousse che normalmente non supera i 5-10 ml (la quantità massima è di 20 ml) all’interno del vaso ectasico o capillare.
Vi è la sclerosi del vaso avviene dopo pochi secondi ed e’ possibile apprezzarlo tramite una luce rossa che permette di esplorare i vasi attraverso la cute.
La procedura di scleromousse ha la durata di 2-3 minuti. La schiuma viene seguita millimetricamente lungo il suo decorso nel vaso venoso principale e collaterale. La mousse eccedente viene eliminata per via venosa e catabolizzata. La mousse agisce sulle pareti venose dove l’endotelio risulta essere danneggiato. Successivamente, asportato l’ago, si effettua un tamponamento del foro dell’ago.
Viene consigliato l’uso di calze a compressione graduata subito dopo il trattamento. La compressione elastica riduce la reazione infiammatoria e si rende indispensabile per 48 ore. I successivi controlli verranno effettuati a 7 giorni dalla procedura, 30 giorni e 6 mesi. La sclerosi del vaso nei primi 10 giorni può portare ad un indurimento del vaso con tensione e dolore lieve moderato. Tale sintomatologia tende a scomparire gradualmente in 10 giorni e recede con i comuni antinfiammatori (paracetamolo e creme locali).
Sono possibili dei trattamenti complementari dopo 30 giorni nei casi in cui vi siano dei rami venosi rimasti canalizzati.
QUANTE SEDUTE?
Dipende dalla sensibilità della paziente di solito 6-7 sedute
È DOLOROSA?
Si immette nella preparazione della schiuma un anestetico che rende la seduta confortevole dal punto di vista del dolore.
CI SONO EFFETTI COLLATERALI CON LA SCLEROMOUSSE?
Sottoporsi alla scleromousse non presenta particolari rischi. Le allergie ai prodotti sclerosanti sono rare.
Si potranno avere delle reazioni vagali su base emozionale, delle cefalee con disturbi visivi ed emicranie che risultano avere una durata di qualche minuto.